Le anticipazioni rivelano nuovi colpi di scena nelle prossime puntate della soap turca in onda su Canale 5, tra ritorni inaspettati e decisioni difficili per i protagonisti.
La soap opera turca “Tradimento”, trasmessa su Canale 5, prosegue anche nella settimana dal 23 al 27 giugno 2025, con nuovi sviluppi attorno alla famiglia protagonista, solo all’apparenza perfetta. Gli eventi delle prossime puntate vedranno indagini, rivelazioni e decisioni decisive per i destini dei personaggi. Le trasmissioni sono previste ogni giorno alle 14:10, dal lunedì al venerdì.
Yesim ritrova Ipek grazie a un’intuizione
Nel pomeriggio di lunedì 23 giugno, le indagini sulla sparizione di Ipek entrano in una fase cruciale. A Istanbul, Sezai insiste nel prolungare le ricerche, convinto che la ragazza sia ancora viva. La decisione di non arrendersi porta i suoi frutti anche grazie all’iniziativa di Yesim, determinata a rintracciarla con mezzi non convenzionali. La donna percorre a piedi la zona in cui è stata ritrovata l’auto abbandonata della giovane, bussando a ogni porta.
Dopo numerosi tentativi, Yesim arriva all’abitazione di Mustafa e Iffet, dove fa una scoperta inattesa: Ipek è viva e si nasconde proprio lì. Questa svolta rappresenta un momento decisivo, che apre nuovi scenari e mette in moto reazioni a catena tra i protagonisti.
Il ritorno di Ipek scatena reazioni drammatiche
Nella puntata di martedì 24 giugno, Yesim si affretta ad avvisare Oltan della scoperta. L’uomo, colpito nel profondo dalla notizia, raggiunge Ipek ma prende una decisione radicale: la lascia senza darle possibilità di spiegazioni. Dopo l’incontro, Oltan informa Guzide, che a sua volta si reca subito da Sezai.
Il padre di Ipek, accecato dalla delusione, prende una posizione netta: caccia la figlia di casa, insieme a Neva, senza ascoltare le sue motivazioni. Intanto, Guzide riceve la visita di una nuova cliente, Kadriye, che le chiede assistenza legale per rintracciare il figlio, portatole via in passato. L’episodio segna l’inizio di un ulteriore intreccio giudiziario nella trama.
Un matrimonio improvviso e un cuore spezzato
Il mercoledì 25 giugno, Ipek tenta un ultimo approccio con Oltan, chiedendogli un’altra possibilità. La risposta è brutale: le guardie dell’uomo la allontanano con durezza. In un contesto di tensione crescente, Sezai si presenta a casa di Guzide e le propone di sposarlo. Lei accetta e, senza attendere, il giorno seguente si celebra il matrimonio.
La cerimonia avviene mentre Selin, appena dimessa dall’ospedale, fa ritorno nella sua abitazione. Qui la accoglie Serra, segnando un momento di apparente serenità, in netto contrasto con il dolore e la confusione che travolgono Ipek.
Un incidente sconvolge i preparativi delle nozze
Nel corso della puntata di giovedì 26 giugno, Ozan si rivolge a Oylum chiedendole di portargli gli abiti per partecipare al matrimonio in cantiere. La ragazza si reca lì ma assiste a una scena drammatica: Kahraman, per evitare che Ozan venga travolto da un incidente, si lancia in suo aiuto e rimane sepolto da una massa di terra scaricata da un camion.
Trasportato in codice rosso al pronto soccorso, Kahraman viene sottoposto a un intervento d’urgenza. Nel frattempo, i risultati del test del DNA confermano una verità a lungo rimasta nascosta: Dundar è il figlio biologico di Tarik e Guzide. Intanto, Neva cerca di consolare Ipek, ancora devastata per la rottura con Oltan.
Kahraman in terapia intensiva, emergono verità familiari
Nella puntata conclusiva della settimana, in onda venerdì 27 giugno, i medici confermano che Kahraman, dopo l’operazione per la rimozione della milza, deve restare sotto stretta osservazione in terapia intensiva. Le sue condizioni restano critiche, mentre la famiglia cerca di capire l’origine del crollo avvenuto in cantiere.
La rivelazione sulla paternità di Dundar cambia gli equilibri all’interno del nucleo familiare. Guzide si ritrova così a fare i conti con un passato che riaffiora, mentre Ipek si chiude nel suo dolore. Le tensioni personali, gli scontri emotivi e le verità taciute spingono tutti i personaggi verso nuovi interrogativi sul futuro.