WhatsApp introduce Message Summaries: come attivare i riassunti delle conversazioni

WhatsApp introduce Message Summaries, una funzione AI che riassume i messaggi non letti nelle conversazioni per una lettura più rapida e semplice.

WhatsApp ha introdotto una nuova funzionalità chiamata Message Summaries, annunciata nel 2025 tramite il blog ufficiale della piattaforma. Questa innovazione si basa sull’intelligenza artificiale sviluppata da Meta AI, presente sull’app fin da aprile, e promette di semplificare la lettura dei messaggi non ancora visualizzati in chat, soprattutto nei gruppi numerosi. La funzione elabora automaticamente i testi non letti, fornendo un riassunto puntato per offrire una visione immediata dei contenuti più rilevanti.

La distribuzione e il rilascio di Message Summaries

Secondo quanto comunicato da WhatsApp, Message Summaries non è più in fase di test, ma è stata ufficialmente avviata la sua distribuzione attraverso un rollout graduale per gli utenti Android e iPhone. L’annuncio arriva a seguito di aggiornamenti dedicati a WhatsApp Web e alle chat vocali di gruppo, rilasciati poco prima nel corso del 2025. L’applicazione del riassunto dei messaggi rappresenta un passo avanti importante per chi utilizza intensamente le chat di gruppo, dove i messaggi possono accumularsi rapidamente e diventare difficili da gestire.

Tuttavia, resta ancora incerta la data esatta in cui la funzione sarà attiva nel territorio dell’Unione Europea. Il post ufficiale sul blog italiano di WhatsApp è stato pubblicato in inglese, segno che l’attivazione in Europa potrebbe subire ritardi a causa delle normative più rigorose vigenti sul trattamento dei dati e l’uso dell’intelligenza artificiale. In particolare, le regole UE richiedono maggiore trasparenza e tutela della privacy rispetto ad altre aree geografiche.

Il funzionamento della tecnologia dietro ai riassunti

La tecnologia alla base di Message Summaries si basa su un sistema chiamato Private Processing, illustrato da Meta come un metodo sicuro per analizzare i messaggi senza esporli in chiaro. Ciò significa che i testi delle conversazioni non vengono letti direttamente dai server di Meta, ma elaborati localmente o in modo criptato, garantendo così la riservatezza delle informazioni scambiate tra gli utenti.

Il sommario che appare nelle chat è visibile a tutti i partecipanti al gruppo, permettendo a ciascuno di farsi un’idea rapida degli argomenti trattati senza dover scorrere tutta la conversazione. Meta ha pubblicato un report tecnico che spiega nel dettaglio questo processo, evidenziando il bilanciamento tra intelligenza artificiale e tutela della privacy.

Limiti e possibili criticità nell’uso quotidiano

L’idea di Message Summaries appare utile, soprattutto per gruppi organizzativi come quelli di studenti o professionisti che devono coordinare attività. Ad esempio, nel caso di una chat di studenti che pianificano una giornata, il riassunto può sintetizzare rapidamente gli appuntamenti e le decisioni prese.

Tuttavia, nei gruppi informali, dove i messaggi sono spesso una miscela di meme, commenti casuali e aggiornamenti sparsi, l’efficacia del riassunto automatico può risultare limitata. I contenuti disorganizzati e frammentari rappresentano una sfida per l’intelligenza artificiale nel generare una sintesi coerente e utile. Per ora, questa tecnologia sembra funzionare meglio in contesti con informazioni strutturate e pertinenti, mentre rischia di perdere efficacia nelle conversazioni più caotiche o informali.

L’adozione di Message Summaries potrà quindi rivoluzionare la gestione dei messaggi nelle chat di gruppo, ma l’effettiva esperienza d’uso dipenderà dalla natura delle conversazioni e dalla capacità dell’algoritmo di adattarsi a diversi stili comunicativi.